Ciao a tutte, in questi giorni sono molto indaffarata, ma la settimana scorsa ho fatto uno tra i miei dolci preferiti. Non l'avevo mai fatto questo dolce, ma l'ho mangiato in Sicilia e rarissime volte buono in pasticceria. E' stato un lungo lavoro ma ne è valsa la pena, la pasta di mandorla è venuta buona, con gli avanzi c'ho fatto de biscottini deliziosi...ma devo ammettere che non l'ho messa proprio bene nello stampo :-( La ricotta era freschissima e di ottima qualità ma non regge il confronto con la vera cassata mangiata in Sicila! ma a me è piaciuta molto anche se esteticamente impefetta il sapore era delizoso.
un pan di Spagna (di circa 26 cm di diametro)
Per la pasta di mandorle:
180 grammi di mandorle dolci
20 grammi di mandorle amare
200 grammi di zucchero a velo
100 grammi di acqua
colorante verde per alimenti
Per la crema di ricotta:
300 gr di ricotta di pecora freschissima
100 gr di gocce di cioccolato di prima qualità
100 gr di zucchero a velo
50 gr di zuccata a cubetti
Per la glassa:
350 gr di zucchero a velo
1 albume
3 cucchiai di succo di limone
una stecca di vaniglia
Per la bagna:
200 gr di acqua
2 cucchiai colmi di zucchero
buccia di un limone non trattato
maraschino
Per la decorazione:
100 gr di zucchero a velo
frutta candita mista intera
perline di zucchero
Preparazione:
Lasciate raffreddare l’impasto e lavoratelo fino ad avere un composto morbido e liscio, adesso 2/3 coloratela con il colorante verde e 1/3 lasciatela al naturale. Poi su una spianatoia infarinata con lo zucchero a velo stendete la sfoglia con un mattarello.
Fate un disco di pasta verde un pò più grande del fondo dello stampo che volete usare. Coprite lo stampo con la pellicola e poi fate la base con il disco di sfoglia verde e poi coprite tutti i bordi alternando rettangoli di pasta verde e rettangoli di pasta al naturale che devono essere della stessa grandezza
Preparate la bagna per il pan di Spagna mettendo a bollire l’acqua con lo zucchero e un la buccia di un limone non trattato fino a quando l’acqua non si sia ristretta più o meno della metà, poi pesate lo sciroppo che avrete ottenuto e aggiungete la medisima quantità di maraschino o un altro liquore a vostra scelta. Tagliate le fette di pan di Spagna in modo quanto più regolare possibile e poi inzuppatele bene nella bagna e usatele per rivestire lo stampo della cassata. Bagnatele bene perchè altrimenti il pan di Spagna risulterà spugnoso e non morbido come dovrebbe essere.
Preparate la crema di ricotta mescolando la ricotta di pecora, le gocce di cioccolato e lo zucchero a velo
A questo punto dovete preparare la glassa, l’unica condizione per una buona riuscita è usare lo zucchero a velo già pronto perchè contiene anche amido e le tecniche industriali lo rendono anche più sottile, è praticamente impercettibile al tatto, quello macinato in casa invece non diventa così e ha come sgradevole conseguenza la comparsa di crepe durante l’asciugatura.
Se programmate di fare la cassata qualche giorno prima mettete lo zucchero a velo in un barattolo a chiusura ermetica inserendo anche la stecca di vaniglia, poi al momento di preparare la glassa setacciate lo zucchero e mettetelo in una ciotola, aggiungete l’albume e tre cucchiai di succo di limone filtrato, lavorate con la frusta elettrica fino ad avere un composto liscio e senza grumi, se non la utilizzate subito copritela bene con la pellicola in modo che non si rovini.
Capovolgete la cassata su un piatto da portata e sformatela, togliete la pellicola e coprite con la glassa in modo da avere uno strato liscio e uniforme, poi decorate con la frutta candita