SOCIETA' ARTIGIANA VASAI, fondata negli anni '60 da un gruppo di capaci artigiani è tutt'ora gestita, con grande competenza ed entusiasmo, dai f.lli Pandolfi che,pur continuando ad avvalersi delle tradizioni delle precedenti generazioni di vasai, hanno acquisito negli anni, esperienza e nuove conoscenze in materia.
SOCIETA' ARTIGIANA VASAI, si trova nell'entroterra della provincia di Pesaro e Urbino, immersa nel verde delle colline marchigiane, avvolte in una suggestiva atmosfera.
SOCIETA' ARTIGIANA VASAI, si trova nell'entroterra della provincia di Pesaro e Urbino, immersa nel verde delle colline marchigiane, avvolte in una suggestiva atmosfera.
SOCIETA' ARTIGIANA VASAI
Località VERGINETO di BARCHI (PU)
Tel.: 0721.728534
Fax: 0721.746455
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Fax: 0721.746455
vendono anche sul sito i loro oggetti e spediscono a casa, se doveste scrivere per info, fate il nome del mio blog, grazie.
TERRECOTTE
Le pentole di coccio sono le pentole ideali per cucinare quei piatti che richiedono una cottura senza sbalzi di temperatura, in cui è importante che il riscaldamento avvenga in modo graduale ed uniforme: legumi, minestroni di verdure, pollo, stufati di carne ecc….
La loro caratteristica, è quella di essere come un’isolante che si scalda molto lentamente e più lentamente cede il calore che ha assorbito, mantenendolo a lungo nei cibi contenuti all’interno di esse
Il loro uso ci permette di recuperare tutto il repertorio dei sapori del passato, quelli della cultura contadina, quelli dei grandi focolari dove le massaie preparavano i sughi per le tagliatelle già pronte sulla spianatoia.
Oltre ad essere molto utili, sono anche molto belle ed eleganti da portare in tavola: con lo scoperchiamento producono l’effetto piacevole di diffusione del profumo e del vapore e …perché no? Sono anche molto raffinate come ornamento alla nostra cucina.
Le pentole di terracotta sono smaltate ( solo il fondo non viene trattato ) e a volte lo strato di smalto trasparente si incrina formando una specie di ragnatela (il fenomeno si chiama craquelet) che ha il difetto di rendere poroso lo smalto. Per evitare questo difetto e la rottura è importante evitare di sottoporre il coccio a repentini sbalzi di calore, per esempio immergendolo all’improvviso nell’acqua molto calda o di passarlo dalla fiamma all’acqua fredda.
Prima dell’utilizzo, una pentola di coccio nuova deve essere messa in ammollo in un secchio con acqua fredda per almeno 24 ore; E’ consigliabile ripetere l’operazione di immersione, che permette di reidratare la terracotta che si è seccata durante la cottura , per alcuni minuti prima di ogni utilizzo per evitare rotture.
Non va mai messa sulla fiamma diretta ma bisogna sempre utilizzare lo spargifiamma di rete che permette al calore di diffondersi in modo uniforme
Durante la cottura non utilizzare posate di metallo per mescolare altrimenti si rischia di graffiare la smaltatura.
Le pentole di coccio si lavano molto facilmente riempiendole di acqua calda qualche ora così lasceranno tutto il grasso incorporato nella lunga cottura;poi si lavano con poco detersivo per i piatti utilizzando le spugnette antigraffio per evitare di rovinare la smaltature, e si sciacquano accuratamente.
Una volta lavata, la pentola, deve essere lasciata ad asciugare rovesciata in modo che l’umidità possa evaporare dal fondo, questo per una migliore conservazione.
a bagno con profumi per 24 ore in acqua fredda
Ingredienti:
arrosto di vitello sui 700 gr
rametti di rosmarino
1 spicchio d'aglio sbucciato
il succo di mezzo limone
sale e pepe
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti, a metà cottura girare la carne
Io l'ho servito freddo con una salsa fatta così
tonno in scatola piccola
4 filetti di acciughe sott'olio
un poco del liquido di cottura della carne
curry
zenzero
timo fresco
pepe
Ho frullato il tutto e messo sulle fettine di carne e posto in frigo per qualche ora
buono e tenero!