oggi posto la ricetta di questa fantastica marmellata che ho ideato e cucinato la settimana scorsa...
Ma prima ecco alcune curiosità su questo fantastico frutto:
Il Diospyros kaki (comunemente cachi o kaki, anche diospero o diospiro) è una pianta conosciuta per il suo uso in Cina da più di 2.000 anni. La sua prima descrizione botanica pubblicata risale al 1780[1][2].È originario della zona centro-meridionale della Cina, ma comunque mai al di sotto dei 20° di latitudine Nord, e nelle zone più meridionali spesso in zone collinari o montane e quindi più fredde; sopporta male i climi caldo-umidi, soprattutto se con suolo mal drenato.
Detto Mela d'Oriente, fu definito dai cinesi l'Albero delle sette virtù: vive a lungo; dà una grande ombra; dà agli uccelli la possibilità di nidificare fra i suoi rami; non è attaccabile da parte dei parassiti; le sue foglie giallo-rosse in autunno sono decorative fino ai geli; il legno dà un bel fuoco; e la settima virtù consiste della ricchezza in sostanze concimanti il terreno per la caduta dell'abbondante fogliame. Dalla Cina si è esteso nei paesi limitrofi, come la Corea, ed ha trovato larga diffusione nel vicino Giappone.
Gli alberi di D. kaki sono a foglia caduca, con altezza fino a 15–18 m ma di norma mantenuti con potature a più modeste dimensioni. Le foglie sono grandi, ovali allargate, glabre e lucenti. Nelle forme allevate per il frutto si riscontrano solo fiori femminili essendo gli stami abortiti, e la fruttificazione avviene spesso per via partenocarpica o in seguito ad impollinazione da parte di alberi della stessa specie provvisti di fiori maschili.
I frutti sono costituiti da una grossa bacca tendenzialmente sferoidale, talora appiattita e appuntita di colore giallo-aranciato, normalmente eduli solo dopo che hanno raggiunto la sovramaturazione e sono detti ammezziti (con polpa molle e bruna).
Il kaki apporta circa 272 kJ (65 kcal) per 100 g. È composto da circa 18% di zuccheri, il 78,20% di acqua; lo 0,80% di proteine; lo 0,40% di grassi oltre ad una ragionevole quantità di vitamina C, è inoltre ricco di beta-carotene e di potassio.
Ha proprietà lassative e diuretiche ed è sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi di obesità. È molto indicato per depurare il fegato e per l'apparato nervoso.
Se gustato ancora in stato acerbo il frutto può allappare, cioè provocare la classica sensazione da "bocca legata". È una sensazione gustativa (tattile) di asprezza e ruvidità che si avverte principalmente sul dorso della lingua. E' inoltre un ottimo energizzante, dato il suo contenuto in zuccheri e potassio, tanto che viene caldamente raccomandato nell'alimentazione dei bambini e di chi pratica attività sportiva.
Ed è infine un ottimo rimedio naturale per combattere i sintomi associati con la stanchezza cronica e lo stress. Tratto da:http://it.wikipedia.org
Ingredienti per questa deliziosa marmellata:
g 450 cachi solo la polpa molto matura
gr 450 zucchero semolato
gr 400 pere abate già a pezzi
4 cucchiai di marsala secco
15 gherigli di noci a pezzi (o quelle che vorrete)
In un tegame mettere tutti gli ingredienti, tranne le noci.
Trascorsi circa 20 minuti di cottura, prendete un frullatore a immersione e frullate la frutta poi continuate a cuocerla.
Portare a cottura, e cuocere per circa 45 minuti, girando spesso con un cucchiao di legno.
Se rimane liquida non preoccupatevi, poi si addenserà raffreddandosi.
Una volta pronta, spegnere il gas e aggiungere le noci, rimestare bene e invasare calda.
E' già da subito pronta per essere gustata con una fetta di pane o come più vi piace...